Spegnere l'autoradio, sfilarne la mascherina, e sentire gli altoparlanti accendersi nuovamente e declamare i versi: «North, south, east and west / My bones lay all around / My shadow will soon get rest / to higher ground I'll be bound / In the temple of the dead». Guardare questo automa senza testa che si rifiuta di morire, sentire lo spirito delle strofe impossessarsene, in una preghiera cieca, senza direzione. Vengono in mente i racconti di certi padri del medioevo patriarcale su polli che continuano a correre dopo avergli tagliato il collo o su ciclisti a cui un oggetto lanciato dall'esplosione di un bombardamento ha improvvisamente staccato la testa, e per qualche metro continuano a pedalare. Apparenti incidenti che sono in realtà incarnazioni istantanee del Dio Senza Testa, sue manifestazioni che offrono la possibilità non tanto di salvarsi ma di elevarsi spiritualmente adorandolo. L'incarnazione cyborg di Mike il pollo oggi può essere perfino un'autoradio, se essa veicola le preghiere dei Candlemass.
Non so quanto la questione si leghi con l'argomento, ma secondo alcune dottrine gnostiche vi è una certa qual forma di identificazione tra Giovanni Battista (decapitato) e il dio egizio Anubi, anch'esso una volta umano e poi privato della testa.
RispondiEliminaAltre correnti segnalano a tal proposito l'iconografia del dio Seth, ritratto come un demone senza testa e gli occhi posti sulle spalle, l'Akephalos appunto.
Le questioni sono legate. Infatti la preghiera continua:
RispondiEliminaA hymn for the praise of the setting sun
In ancient Egypt my home
Child of Horus catch the morning star
To the Elysian fields we will go
The god at the top of the staircase
The usurper that weighs our hearts
In your court I deliver my soul
To be coming forth by day